Nonno Donato investe le poche lire in suo possesso per cominciare a costruire una delle prime strutture ricettive del paese: nella primavera del 1935 apre le sue porte l’Albergo Belvedere.
Papà Sergio decide pionieristicamente di dotare l’hotel di piscina coperta (una grande e una per bambini) e piccolo centro benessere, come l’unico sull’Altopiano e tra i primi del Trentino.
Seconda importante ristrutturazione di metà del Belvedere: viene creata una nuova hall e rimodernati completamente quattro piani di camere. La gestione passa poi a Donato e Alberto.
Dopo essere passato alla categoria 4 stelle nel 2003, l’hotel non si ferma: viene rifatta e ampliata l’area wellness e Spa, per un totale di 1400 m² di puro benessere.
Viene realizzato un garage coperto di due piani con 50 posteggi a servizio degli ospiti e con apposite colonnine di ricarica per auto elettriche.
Ristrutturazione generale del Belvedere, abbattuto fino al piano ristorante e ricostruito. Le camere sono ora 56, vengono aggiunti ulteriori servizi e adottate soluzioni di risparmio energetico. Il nome diventa Alpenresort Belvedere.